In bici o in taxi cab privato: tutti i luoghi e le esperienze da vivere a Londra

Camminare per Londra ci ha dato la sensazione di esserci già stati. Scorci familiari, angoli già visti, atmosfere dal sapore noto: in realtà è l’effetto deja-vù di una città amata dal cinema, dai telegiornali e dalle cronache rosa. E’ qui infatti che vive la famiglia reale più nota al mondo, quella dei Windsor, i cui luoghi più emblematici sono anche i più visitati dell’intera città.

Ci sono tanti modi per visitare Londra, a cominciare da mezzi pubblici efficienti (come il diffuso sistema metropolitano) o i caratteristici bus rossi a due piani (più comodi se si viaggia con passeggini o disabili al seguit). A prescindere dalla stagione, non perdete l’occasione di visitare la città pedalando. Scegliete uno dei tanti tour di London Bycicle (londonbicycle.com): di gruppo, privato, per esperti o in famiglia. Scoprirete angoli nascosti e vivrete un’esperienza unica. Pedalando noi abbiamo raggiunto la Westminster Abbey, che ricorderete perché ospitò il matrimonio di Kate e Wiliam nel 2011. In questa chiesa gotica, che con la sua navata lunga 156 metri è la più grande del Regno Unito, sono commemorati scrittori e poeti celebri come William Shakespeare, Charles Dickens, Oscar Wilde e Jane Austen, oltre che i re di tutte le epoche, qui anche incoronati proprio sul trono di fronte all’altare maggiore. Westminster Abbey ospitò, inoltre, il funerale di Lady D, con l’esibizione dell’amico cantante Elton John che le dedicò la ormai celebre canzone “Candle in the wind – Goodbye England’s Rose”.

La passeggiata sulle due ruote è proseguita ad Hyde Park, il nostro parco londinese preferito, che racchiude anche i Kensington Gardens, dove si trovano il grande playground con giochi in legno per bimbi di tutte le età dedicato a Lady D, e la statua di Peter Pan dedicata allo scrittore J. M. Barrie che qui visse e trovò ispirazione per il suo capolavoro. Poco distante, nell’omonima residenza, vivono Kate e William con i loro tre bimbi, George, Charlotte ed il piccolo Louis.

Se volete, invece, concedervi il lusso di un taxi privato, accompagnati da una guida-autista che vi scorrazzerà rispondendo alle vostre domande e venendo incontro alle vostre esigenze, scegliete il Black Cab Heritage Tours (blackcabheritagetours.com). Ci sono ben 10 tour all’interno di Londra e 9 escursioni all’esterno tra le quali scegliere. Un servizio esclusivo, che vi farà sentire delle celebrità. Proprio con un taxi cab heritage tour siamo andati alla scoperta della Saint Paul Cathedral, dove, invece, si sposò proprio Lady D con il principe Charles. Una cattedrale per grandezza seconda solo a quella di San Pietro a Roma, distrutta dall’incendio del 1666 e ricostruita a più riprese. Più che per i meravigliosi affreschi a soffitto, la cattedrale è famosa per la cupola, che potrete percorrere attraverso tre gallerie circolari, dopo ben 257 gradini. Nell’enorme cripta sottostante, infine, sono sepolti personaggi illustri come Nelson, Wellington e Churchill.

Abbiamo poi proseguito per Buckingham Palace dove sventola la bandiera reale quando la Regina è all’interno; solo quella britannica, quando invece è altrove.

Ci siamo tornati qualche giorno dopo per assistere al cambio della guardia, in particolare del reggimento a piedi scortato dalla banda militare nel cortile di Buckingham Palace. Accompagnati da una guida della Universal Tour Guide (universal-tourguide.com), abbiamo guadagnato un’ottima posizione che ci ha consentito di ammirare al meglio questo spettacolo e di conoscere a fondo tradizioni e significati dei gesti. Suggestivo e molto meno affollato, il cambio della guardia a cavallo presso la House Guards Parade. Di domenica si svolgono entrambi ad un’ora di distanza (alle 10 quello a cavallo ed alle 11 quello a piedi).

Altro luogo emblematico della democrazia, ma dall’aspetto profondamente regale, è il Palazzo di Westminster, Patrimonio Mondiale UNESCO dal 1987, quasi completamente ricostruito dopo il Grande Incendio del 1834. Gli elementi iconici sono certamente le torri, a cominciare da quella che racchiude il “Big Ben”, nome della campana più grande, ed in ristrutturazione fino al 2021. Potrete visitare il palazzo del Parlamento accompagnati da un’utile audioguida, accedendo anche alle due Camere: quella dei Comun e quella dei Lords. Dal trono presente in questa camera che la Regina tiene il suo discorso sui progetti del governo. E’ in questo luogo della Storia di un tempo che si sta decidendo anche dell’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea (più nota come Brexit).

Per chi ha qualche giorno in più, ecco un paio di meraviglie fuori dal centro. Innanzitutto Greenwich, che abbiamo visitato con un tour molto ben organizzato e piacevole targato Greenwich Royal Tours (greenwichroyaltours.com). Ammirerete l’esatto punto del meridiano zero, l’Osservatorio ed il Cutty Sark, clipper del 1869 che navigò sulla rotta delle Indie per il commercio del tè e della lana. A poca distanza anche la Queen House, ex residenza reale dove ammirare la splendida Tulip Stairs (nonostante si tratti di lilium!), la più antica scala a chiocciola, spesso oggetto di leggende sui fantasmi che la abiterebbero. Un quartiere dall’atmosfera marinara, completamente diversa da quella del centro.

Altra destinazione fuori dal centro. Sulla sponda del Tamigi sud occidentale, ci sono i Kew Gardens (kew.org), cioè i giardini botanici reali. Trecento acri di piante da tutto il mondo, esposizioni artistiche, gallerie d’arte e residenze reali. Un sito patrimonio mondiale dell’Unesco, da vivere anche con i bambini (di recente è stata inaugurata un grande playground a tema botanico con spazi all’aperto ed al chiuso). Non lontano c’è il Richmond Park, il più grande (mille ettari) e “selvaggio” tra i parchi reali, un tempo enorme riserva di caccia e adesso riserva naturale recintata dove vivono, tra le tante specie, anche cervi e daini in libertà. Lasciando il parco attraverso il Petersham Gate, seguite le indicazioni per raggiungere l’elegante centro di Richmond percorrendo il lungofiume. Una splendida passeggiata tra salici piangenti e barche.

Londra, come tutte le metropoli, ha alberghi per tutti i gusti e (quasi) per tutte le tasche. Ecco quattro indirizzi fuori dai grandi circuiti, convenienti e strategici ognuno per un motivo diverso.

• Cominciamo da Aldgate East Cuckooz (www.cuckooz.co.uk), appartamento su due piani, con cucina angolare, ristrutturato, due stanze matrimoniali con altrettanti bagni, ed arredato in stile contemporaneo, dove abbondano stile, arredamento design, comfort hitech e domotica. Ad un isolato dall’omonima stazione della metropolitana ed a 15 min da Liverpool Station.


• Nella stessa zona c’è anche la Wynfrid House (www.wynfridhouse.com), con 34 stanze singole, doppie o familiari (con bagni en suite o al piano), essenziali nell’arredamento, nuove, pulite e dai prezzi contenuti. TV e giochi da tavola nella lounge room, a due passi da Tower Bridge.


• Più economico, comodo per la famiglie e ancor più centrale, è Bankside House (www.lsevacations.co.uk), residenza degli studenti della London School of Economics ed in loro assenza aperto al pubblico. Camere spartane ma spaziose (singole, doppie, triple e quadruple con prezzi in proporzione) , colazione abbondante. Di fronte alla Tate Modern ed a due passi dal Millennium Bridge.


• Se viaggiate in auto o atterrate a Gatwick, l’ideale è Rowan Park Lodge (www.rowanparklodge.jimdo.com/) in una zona residenziale nuova, ben collegata con il centro e con parcheggio gratuito. Le stanze, doppie e triple, sono arredate a tema londinese e dotate di tutti i confort . Lo gestisce la bolognese Giulia, che vi delizierà col miglior caffè italiano di Londra. Prezzi contenuti.

Testi  Maristella Mantuano

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