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Nordfjord: in camper a due passi dal ghiacciaio più grande d’Europa

In Norvegia i fiordi sono come i sanpietrini a Roma: ovunque. Un viaggio in camper in questa splendida nazione, però, non può prescindere da una visita al Nordfjord: una costa suggestiva, montagne imponenti che si tuffano in acqua formando incredibili cascate lo rendono uno dei più affascinanti.

Il fiordo raggiunge l'ampiezza massima verso il centro, dove si trovano dolci colline e un clima più mite. Spostandosi verso il mare, sulla strada 15 che da Stryn porta a Måløy, ci si riempie i polmoni dell'aria dell'oceano e ci si ritrova davanti coste rocciose levigate dai freddi venti del nord o su spiagge sabbiose come quella di Refvik: bianca come quelle dei Tropici!

Nei 1.310 kilometri quadrati dell’omonimo parco nazionale Jostedalsbreen si trova il più grande ghiacciaio dell'Europa continentale. Il panorama spazia da verdi vallate a montagne alpine, come lo Skåla con i suoi 1.848 metri di altezza. Un ambiente incontaminato raggiungibile solo a piedi. A proposito di piedi: nella regione del Nordfjord ci sono più di 230 sentieri su vari tipi di terreno.

Una buona parte dei 33mila residenti della regione vive a Stryn, villaggio con urbanistica all’americana: grande via commerciale al centro e zone residenziali intorno. Proprio per questo abbiamo scelto lo Strynsvatn Camping che, su una collina degradante verso l’omonimo lago ed a 12 km ad ovest dal centro, offre 40 piazzole per caravan, motorhome e tende (oltre alla possibilità di noleggiare un Carado 448), in aggiunta alle 80 disponibili solo d’estate. A disposizione degli ospiti wc, docce, sauna, lavatrice ed asciugatrice. I gettoni si acquistano nella reception quasi di fronte, circondata da fiori ed aiuole, dove potrete ordinare pane fresco per la mattina o fare rifornimento per la dispensa nel mini-negozio messo sù dalla proprietaria per i propri ospiti. Sempre nella reception anche una macchina dove preparare caffè, cappuccino, latte macchiato, etc. Disseminate su questa verde collina, anche 37 cabine in legno (con tanto di erba sul tetto) e 4 appartamenti, tutte dotate di cucina, bagno e doccia, oltre ad uno spazio attrezzato esterno ed alla spettacolare vista sul lago. Lenzuola ed asciugamani a pagamento. Disponibili per il noleggio anche 2 barche, 4 canoe e 7 biciclette. Per la pesca nel lago bisogna acquistare la licenza in reception. Il WIFI, invece, è gratuito (forte in reception, un po’ meno nelle cabine più in alto). Un camping dalla posizione invidiabile, molto ben organizzato ed associato ai principali club internazionali del settore.

Quando siete in zona non perdete il ghiacciaio Briksdal, in passato uno dei più grandi d’Europa, ma adesso purtroppo in scioglimento progressivo. E’, tuttavia, il più accessibile. Dal parcheggio a valle, dove c’è anche il solito mega bazar turistico con annesso ristorante e cafè, potrete salire a piedi (sono 3 km di media difficoltà) o utilizzare il servizio di Troll Car, una specie di grande caddy (costosetto ma comodo per chi non è molto allenato o ha scarpe non adatte). Lo spettacolo, una volta arrivati è davvero impressionante. Se la salita vi farà sudare, oltre che bagnare in prossimità delle cascate, la vicinanza alle nevi perenni farà abbassare notevolmente la temperatura. Morale: vestitevi a strati.

Altro bel ghiacciaio, molto meno preso d’assalto dai turisti e con accesso e parcheggio gratuiti, è il Bøyabreen: una lingua di ghiaccio perenne larga centinaia di metri arriva che si tuffa nel lago, cambiando il colore delle acque circostanti. Una sosta da allietare con un caldo infuso nella caffetteria costruita sulla morena lasciata dal ghiacciaio nel 1930.

Per gli amanti dei panorami mozzafiato, davvero da non perdere l’avveniristica funivia appena inaugurato a Loen. Vi condurrà in soli 5 minuti (è la più ripida del mondo!) in vetta al monte Hoven (1011 mt) dove, circondati da un paesaggio lunare, potrete ammirare il fiordo nella sua interezza. Suggestivo anche ammirare il panorama dal ristorante appena costruito in cima, magari davanti ad un buon piatto di salmone. Se non vi siete troppo appesantiti, potrete ridiscendere a valle a piedi attraverso la strada ferrata “loena” (messa cioè in sicurezza da un cavo di acciaio).

Per cena abbiamo provato per voi la deliziosa cucina dell’elegante Hjelle Hotel. Sulla riva del fiordo Oppstrynsvatnet, immerso in un giardino verdeggiante tra le montagne, questo storico hotel a conduzione familiare propone ogni sera una cena di 3 portate a base di prodotti tipici locali preparati in modo da piacere anche a palati stranieri e presentati con cura. I desserts sono davvero squisiti. Cercate di accomodarvi ad uno dei tavoli vicino alle grandi vetrate. La vista è davvero unica e l’atmosfera assai romantica.

Se volete cenare ammirando il fiordo da un’altra prospettiva, sulla sponda di fronte fermatevi a guardare il tramonto all’Innvikfjord Hotel. Gusterete piatti fatti in casa ed ispirati alla cucina tradizionale norvegese nel ristorante o in riva all’omonimo fiordo, tra fiori di ogni forma e colore, magari dopo un rilassante bagno con idromassaggio nelle grandi tinozze di legno all’aperto. Gli ospiti dell’hotel, le cui stanze arredate in modo semplice hanno balconi con una splendida vista, possono anche usufruire della spiaggia privata e dell’area barbecue in giardino. Sulle colline vicine coltivazioni di fragole e mele a perdita d’occhio.

Se il vostro itinerario prosegue verso Geiranger, salite verso Sognefjellet, il passo che, con i suoi 1.417 metri, è il più alto dell’Europa del Nord. Vi sembrerà di essere in Patagonia: due altopiani si susseguono tra steppe, cascate e laghi dal celeste tipico dei ghiacci perenni. Un percorso davvero emozionante, aperto, ovviamente, solo nella bella stagione.

Info: visitnorway.it


Testi  Maristella Mantuano

Foto  V. Liotine




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