Kos: l’isola greca dai rossi tramonti dietro le montagne del Dodecaneso

Ippocrate, nativo più illustre dell’isola greca di Kos, non avrà certo avuto difficoltà a trovare ispirazione per insegnare, primo nella storia, la medicina. L’albero sotto la cui ombra impartiva le lezioni ai suoi discepoli era un platano enorme. Adesso, nello stesso luogo, ce n’è uno di “appena” cinquecento anni, considerato il più antico d’Europa (le fronde, sorrette da una struttura in ferro, misurano 12 metri).

L’ispirazione di cui parlavamo è facilmente intuibile dallo spettacolo naturale che l’isola di Kos offre ogni pomeriggio: il tramonto del sole rosso fuoco dietro le montagne della dirimpettaia Kalimnos.

Il sogno di raggiungere l’altra dirimpettaia, la Turchia, si può trasformare presto in realtà: basta partecipare ad una delle tante escursioni a Bodrum con le barche ed i caicchi in partenza dal porto greco ogni mattina (prezzo 25 euro a persona circa).
In alternativa, se vi affascina più una spiaggia deserta di uno scavo archeologico, o se, semplicemente, il caldo torrido favorisce più la prima del secondo, scegliete l’esplorazione delle isole vicine per una giornata all’insegna di mare cristallino ed ottimo pesce.

Kos è per antonomasia una delle isole con la vita notturna più animata. La Bar Street è un susseguirsi di locali: musica dal vivo, dj set, cocktail e chiacchiere si mescolano nelle stradine affollatissime. E’ perfino difficile capire dove finisce un locale e dove comincia quello successivo.

In città anche bazar, ristoranti e negozi, anche se vi consigliamo vivamente, prima di fare acquisti, di fare una passeggiata a Zia. Sembra di essere in un’altra isola, più piccola ed incontaminata. Raggiungere Zia da Kos significa salire sui tornanti nel mezzo di un bosco. L’aria si rinfresca e la vista sulla costa è sublime. Sulle bancarelle in una delle poche vie del paese, oltre ai soliti souvenir (più convenienti comunque di quelli di Kos), si possono trovare pezzi di artigianato greco originali ed a buon mercato. Perdetevi nei vicoli. Scoprirete la Grecia più autentica: quella delle vecchine vestite di nero che spazzano il cortile di casa con scope di legno, quella delle taverne intime dove sono più i gatti dei clienti, quelle dei caffè fioriti e dei muretti a secco. Insomma, la Grecia che richiama ogni anno milioni di turisti da decenni.

A proposito di Grecia: gli altri due punti forti sono gli scavi archeologici ed il mare cristallino. Ovviamente, a Kos non mancano. Per quanto riguarda i primi, vi consigliamo di visitare il tempio di Asclepio (dio greco della medicina) nella cui “cripta” Ippocrate aveva allestito uno dei primi ospedali della storia.

Per quanto riguarda il mare, meglio fare subito una precisazione: l’acqua è cristallina ma le spiagge sono spesso battute dal vento (saranno contenti gli amanti di kitesurf e windsurf). E’, invece, sempre calmo il mare di Paradise Beach (a nord di Kefalos): la morbida sabbia bianca vi farà da culla dopo una notte danzante finita all’alba.

DOVE DORMIRE - Per chi è alla ricerca di un luogo magico, di classe e rilassante, il Neptune Resort. A Sud Ovest di Kos ed a pochi km dall’aeroporto, sulle spiagge di Mastikari, sorge un’oasi di tranquillità ed eleganza. Le 570 stanze, dislocate in edifici ad un piano dai colori pastello ed immersi nel verde, vi consentiranno di riposarvi sui balconcini fioriti, in un ambiente moderno e sofisticato. La cena nel ristorante principale a lume di candela sulla penisola che attraversa una delle 4 piscine, vi consentirà di assaggiare ogni sera piatti greci ed internazionali preparati con cura e presentati con creatività. Dopo una giornata sulla spiaggia sabbiosa attrezzata con lettini ed ombrelloni, vi potrete andare a sgranchire i muscoli nella palestra vetrata sui giardini o nella spa. Per il dopocena, musica dal vivo nell’elegante Cafè Vienna o spettacoli nell’anfiteatro.
Se invece la vostra passione eÌ la vita notturna, approfittate della vicinanza (un paio di km comodamente percorribili passeggiando o pedalando sul lungomare) dell’Hotel Platanista a Psalidi. Il candore della struttura dallo stile mediterraneo si staglia sul verde del paesaggio collinare alle spalle. Per arrivare in spiaggia (150 mt) passerete di fronte ad un negozio di noleggio auto, bici e quad convenzionato con l’hotel. Comodo per la restituzione del mezzo ed economico: agli ospiti del Platanista è riservato un 20% di sconto. In attesa della movida notturna ci si può intrattenere in una delle due piscine, magari dopo aver assaggiato una delle tante prelibatezze preparate dallo chef per la cena.

COME MUOVERSI - Partiamo dalla premessa che gli autobus sono pochi e che le fermate sono più rare di una giornata senza vento. L’alternativa per muoversi sull’isola è il noleggio. Se si è in più di due, conviene prendere un’auto direttamente fuori dall’aeroporto. Se invece si è in coppia allora scooter e quad sono una soluzione ottimale per il giorno. La sera le strade sono poco illuminate, meglio muoversi con il taxi. Considerate 20-25 euro per tragitti di 20 km circa.


Testi  Maristella Mantuano

Foto  V. Liotine




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